Oggi non parlo di moda o accessori..
Oggi parlo di
riavvicinamenti.
I ricordi più belli della mia infanzia sono quelli del liceo, delle prime
cotte, dei primi due di picche, della prima sigaretta fumata a cui e' seguita
una tosse infinita. Di quelle amicizie nate sui banchi di scuola, delle lunghe
telefonate appena si tornava a casa, delle "vasche" su e giù per il centro di sabato pomeriggio, dei pranzi da Mcdonald,
dei viaggi studio dove si sgattaiolava tutte in una camera a parlare fino a
tardi. Quei ricordi che restano e quelle amicizie che dopo un po' per troppa
immaturità si allontanano. Beh oggi parlo di quanto e' bello ritrovarsi e
accorgersi che nonostante gli anni lontani poco e' cambiato. La sensazione e'
sempre la stessa: quella gioia e quell'emozione nel confidarsi e nel guardarsi
pensando a quelle due compagne di banco che ds passavano i compiti, che potevano
stare ore al telefono a raccontarsela, che erano così diverse ma nello stesso
tempo così simili.
Quel ritrovarsi e sapere che in fondo... siamo sempre le stesse:
romantiche, sognatrici, dolcemente complicate...
Bando alle ciance: siamo
donne.. Oltre le gambe c'è di più...( potevo concludere in modo emozionale ma l'immagine di Jo Squillo e' stata troppo
forte)
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